Quanto è difficile far coesistere il diabete e lo sport? Quali sono le raccomandazioni riguardo l'attività fisica nei giovani con diabete di tipo 1? Ce lo racconta Jennifer Sherr, Endocrinologa Pediatrica nella Yale School of Medicine, facendo riferimento alle Linee Guida sullo sport di ISPAD.
L'attività fisica è tanto importante quanto complicata in una vita con diabete di tipo 1 e la Dottoressa ce lo racconta dandoci dei messaggi chiavi iniziali:
Fare sport con diabete è difficile da gestire
Lo sport è un modo naturale di prevenzione e gestione di rischi cardiometabolici sia per bambini che per adolescenti con diabete
Bambini e adolescenti con diabete dovrebbero essere supportati e coinvolti nello sport tutti i giorni, anche se per uno slot di tempo minimo e di intesità variabile da un giorno all'altro.
Ma attenzione: questa raccomandazione sullo sport nei giovani con diabete non è diversa per i giovani senza diabete, ma è esattamente la stessa!
Il risultato di tanti studi è che i giovani con diabete di tipo 1 sono tendenzialmente meno attivi dai loro coetanei senza diabete (meno passi giornalieri, meno minuti settimanali di attività intensa...). Come possiamo motivare ad un bambino a fare attivitá fisica?
Le linee guida consigliano di addottare un approccio mirato alla persona per la gestione pre, durante e post attività fisica. Come il grafico ci mostra, l'idea è di partire dal centro e lavorare verso l'esterno:
Impostare e aggiustare gli obiettivi
Conoscere il tipo di sport/attività che si andrà a fare
Definire la durata e la modalità di erogazione d'insulina durante l'attività
Conoscere i rischi di un'eventuale ipoglicemia e come agire nel caso
A fine attività, rivedere i risultati ottenuti e aggiustare le prossime volte se necessario
Ma non ci si ferma qui, ogni tipo di sport ha un effetto diverso sulla glicemia, e ve lo mostro di seguito con una breve spiegazione per ciascun tipo di attività.
Attivitá di intensità moderata continua sotto la soglia anaerobica (del lattato), ovvero l’assorbimento del glucosio da parte dei muscoli è maggiore di quello del glucosio emesso dal fegato. Attività come la corsa, camminata, pedalata, canottaggio o nuoto tendono ad abbassare drasticamente la glicemia.
Attività di intensità moderata-intensa (aerobica) insieme ad intervalli corti (5-30s) di attività anaerobica durante. La pallacanestro, il calcio o le arti marziali sono un esempio di attività che tendono ad abbassare la glicemia inizialmente ma poi la mantengono senza abbassarla ulteriormente.
Attività di intensità bassa-moderata (aerobica) insieme ad intervalli medio-lunghi (dai 30s fino ai 3min) di attività anaerobica durante. L'allenamento funzionale a circuito o la ginnastica sono alcuni esempi. Questi sport tendono ad alzare inizialmente la glicemia e poi a mantenerla, senza alzarla ulteriormente.
Attività di massimo sforzo ad un'intensità sopra la soglia anaerobica, dove l'assorbimento del glucosio da parte dei muscoli è minore di quello del glucosio emesso dal fegato. Per questo motivo questo tipo di attività tende ad alzare la glicemia, sopratutto verso la fine. Esempi: 500-2000m di canottaggio, gare di 50-1000m o sollevamento pesi,
È probabile che la produzione di glucosio dal fegato sia esagerata durante la competizione, portando a iperglicemie pronunciate rispetto ai giorni di allenamento. Sia le gare individuali che di squadra, purtroppo qui la glicemia tende solo a salire.
Mi raccomando, non prendete alla lettera queste affermazioni, perchè ogni situazione è diversa: ci può essere insulina in circolo (IOB), o del cibo appena mangiato, si può avere una glicemia non ottimale per l'attività fisica che si sta andando a fare. Tutto dipende anche del livello di forma fisica o il momento della giornata.
Questi dati sono stati raccolti dagli esperti considerando una quantità bassa-moderata di insulina in circolo.
Tutta quest'informazione vi ha sicuramente un po stravolto, vero? Come fanno i medici a tradurre queste linee guida in una visita ambulatoriale? Tendono a focalizzarsi su dei concetti chiave da trasmettere ai loro pazienti. Nella pole position abbiamo
Monitorare la glicemia prima, durante e dopo
Aggiustare la dose d'insulina
Evitare l'ipoglicemia durante lo sport (MOLTO IMPORTANTE!)
Per non dimenticare l'importanza nel cercare di evitare l'ipoglicemia anche dopo l'attività. Le ore successive sono cruciali 🧡
Per finire questo articolo ho raccolto, sempre dalla sessione della Dottoressa Sherr, alcune delle difficoltà che i professionisti sanitari hanno trovato durante la propria formazione sullo sport verso i bambini/adolescenti con DT1: mancanza di interesse e di tempo, così come mancanza di conoscenza e formazione. Aggiungono anche una mancanza di interesse sia da parte dei bimbi con DT1 che da parte di altri professionisti sanitari.
Per ultimo, sempre chiedendo ai professionisti sanitari, hanno notato nei loro giovani pazienti con DT1 poco interesse sullo sport dovuto alla mancanza di motivazione e di conoscenza in generale su come gestire il diabete assieme allo sport. Ovviamente non dimentichiamo la paura alle ipoglicemia.
Ecco vi elenco alcune delle strategie usate e consigliate dalle Linee Guida ISPAD per praticare sport con diabete (in età pediatrica) in maniera sicura:
Assumere carboidrati prima e durante l'attività, se necessario, per prevenire l'ipoglicemia.
Riduzione dell'insulina:
Basale ridotta circa 60-90 min prima dell'attività fisica
Ridurre il bolo prandiale (cioè l'insulina del pasto) se si mangia meno di due ore prima l'attività fisica
Vi parlo ora in prima persona... io ho fatto sport da sempre, sin da prima che io riesca a ricordare. E sì, è davvero difficile gestire glicemia, insulina, cibo... tutto insieme mentre ci cerca di fare canestro o si fa l'ultimo sprint prima di arrivare al traguardo. Ma lo sport è una cosa bellissima e tutto i bimbi con diabete dovrebbero praticarlo! Dall'altro canto mi chiedo anche... come ho fatto a fare tutto questo sport da piccola senza un sensore o un microinfusore? 🤣
Cosa ne pensate voi? Conoscete dei bambini con DT1 coinvolti nello sport? Come gestiscono la patologia durante l'attività?
#sportediabete
#diabetetipo1
#corsaediabete
#yogaediabete
#fitnessediabete